Molte ragazze inorridiranno, e molte altre applaudiranno (metaforicamente), ma la sposa con i capelli corti è il vero hair mood del 2020, per questo oggi voglio mostrarvi alcuni look originali per poter trarre ispirazione per le vostre acconciature. Voglio ricordare che i capelli corti o bob corti sono perfetti per moltissime tipologie di viso e possono essere il vero e grande “amore” per molte spose specialmente se impreziositi con cristalli o fiori. Inoltre per i capelli corti è necessario un make up particolare che veda il contouring in primo piano e renda le labbra perfette!
Anche una delle Star più amate per il suo stile bon ton si è sposata con capelli cortissimi.
Audrey Hepburn ebbe quattro grandi amori, ma ne sposò solo due. James Hanson fu il primo, il grande amore, che finì con l’annullamento delle nozze pochi giorni prima, nel 1952. Due anni dopo, a settembre del 1954, il primo matrimonio, con Mel Ferrer. L’abito, di Hubert de Givenchy, era semplice, corto, quasi casto, e tra i capelli una semplice coroncina di fiori.
L’attrice si rivolse di nuovo a Givenchy quando sposò lo psicanalista romano Andrea Dotti nel 1969. Anche questa volta la semplicità ha fatto da padrona. Il bianco tubino cortissimo era accompagnato da una sorta di cappuccio che si allacciava sotto il mento, e ai piedi delle ballerine, in perfetto stile con la moda del periodo. L’ultimo uomo, e amore che l’accompagnò fino alla morte, fu l’attore Robert Wolders con il quale convisse senza sposarsi.
Ma Audrey Hepburn è ricordata anche per gli anni che dedicò alla beneficenza e al volontariato, ricoprendo il ruolo di ambasciatrice speciale dell’Unicef dal 1988. Però il primo vero atto di beneficenza l’attrice lo fece giovanissima, e il protagonista fu il suo vestito da sposa. Infatti all’epoca del fidanzamento con James Hanson, approfittando delle riprese di Vacanze Romane, la Hepburn andò dalle sorelle Fontana per farsi cucire l’abito da sposa. Questo era sontuoso e ricco di particolari; un vero vestito da favola! Quando il matrimonio venne annullato l’attrice decise di non ritirare l’abito, e chiese alle stiliste di donarlo a una ragazza povera ma bella che stava per sposarsi. Venne indetto un concorso radiofonico, e l’abito fu vinto da una giovane che stava per sposarsi con un contadino della provincia di Latina. Per la donna quell’abito rappresentò il portafortuna per un matrimonio povero ma felice, e tenendo fede alla condotta di vita della Hepburn, riconsegnò il famoso abito che è stato messo recentemente all’asta, e il ricavato è stato devoluto alla Audrey Hepburn Children’s Foundation.
Una storia che si allontana molto dall’argomento che sto trattando in questo articolo ma che avevo piacere a condividere con chi mi segue.
Ricordiamoci che portare indossare i capelli corti è segno di stile e anche di coraggio per una donna in particolar modo, perché va contro ogni “tradizione” almeno che quanto riguarda la sposa. Essere contro corrente è sempre un simbolo di indipendenza e forza.